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Coopera - Eventi
14/09/2022
Festambiente: cambiare si può, per il bene di tutti
Si è svolta lo scorso agosto l’edizione 2022 di Festambiente, il “Festival di ecologia e pace” organizzato ogni anno da Legambiente.
Al centro del dibattito del Festival tutti i temi legati alla difesa della biodiversità e alle azioni che dovranno essere messe in campo per arginare i rischi del cambiamento climatico e ridurre l’impatto negativo sulla salute dell’ecosistema globale.
Di particolare interesse è stato l’incontro-dibattito di chiusura dal titolo “ESG – environmental, social, government. Un impegno per tutti” che ha tirato le somme di una edizione particolarmente ricca.
Hanno partecipato, con il coordinamento del giornalista Giancarlo Capecchi: Francesco Carri presidente Banca TEMA, Stefano Ciafani presidente nazionale Legambiente, Giampiero Sammuri presidente Federparchi, Marco Onado economista, Fabio Becherini direttore generale Banca TEMA, Ivan Faiella responsabile Nucleo cambiamenti climatici e sostenibilità Banca d’Italia, Giuliano Amato presidente della Corte Costituzionale.
Punto di partenza del dibattito è stata la recente pubblicazione in Gazzetta Ufficiale della Legge “Modifiche agli articoli 9 e 41 della Costituzione in materia di tutela dell’ambiente” che ha sancito l’introduzione nella nostra Costituzione della tutela dell’ambiente nelle sue varie declinazioni stabilendo che lo Stato deve disciplinare anche le modalità di protezione degli animali.
Si tratta di una integrazione molto importante che dà speranza a chi è impegnato nella sensibilizzazione e nella lotta contro la crisi climatica. I territori, in modo particolare, possono trarre ampio beneficio dal presidio di istituzioni pubbliche e private.
Sono infatti molte le infrastrutture da realizzare o da riqualificare per favorire la transizione energetica ed ecosostenibile. In questo contesto, gli enti territoriali, così come le banche di credito cooperativo, diventano fondamentali per accelerare la trasformazione e facilitare la realizzazione di opere.
Guarda la registrazione dell’evento sul canale YouTube
Al centro del dibattito del Festival tutti i temi legati alla difesa della biodiversità e alle azioni che dovranno essere messe in campo per arginare i rischi del cambiamento climatico e ridurre l’impatto negativo sulla salute dell’ecosistema globale.
Di particolare interesse è stato l’incontro-dibattito di chiusura dal titolo “ESG – environmental, social, government. Un impegno per tutti” che ha tirato le somme di una edizione particolarmente ricca.
Hanno partecipato, con il coordinamento del giornalista Giancarlo Capecchi: Francesco Carri presidente Banca TEMA, Stefano Ciafani presidente nazionale Legambiente, Giampiero Sammuri presidente Federparchi, Marco Onado economista, Fabio Becherini direttore generale Banca TEMA, Ivan Faiella responsabile Nucleo cambiamenti climatici e sostenibilità Banca d’Italia, Giuliano Amato presidente della Corte Costituzionale.
Punto di partenza del dibattito è stata la recente pubblicazione in Gazzetta Ufficiale della Legge “Modifiche agli articoli 9 e 41 della Costituzione in materia di tutela dell’ambiente” che ha sancito l’introduzione nella nostra Costituzione della tutela dell’ambiente nelle sue varie declinazioni stabilendo che lo Stato deve disciplinare anche le modalità di protezione degli animali.
Si tratta di una integrazione molto importante che dà speranza a chi è impegnato nella sensibilizzazione e nella lotta contro la crisi climatica. I territori, in modo particolare, possono trarre ampio beneficio dal presidio di istituzioni pubbliche e private.
Sono infatti molte le infrastrutture da realizzare o da riqualificare per favorire la transizione energetica ed ecosostenibile. In questo contesto, gli enti territoriali, così come le banche di credito cooperativo, diventano fondamentali per accelerare la trasformazione e facilitare la realizzazione di opere.
Guarda la registrazione dell’evento sul canale YouTube